L’opera si colloca su di una facciata molto ben visibile sulla strada Tosco- Romagnola che attraversa il centro del paese. Löpez raffigura un mappamondo incatenato, bloccato, fermato da un lucchetto che immobilizza le catene e che riporta, incise su di esso, la parola “EGOISMO”. Sotto il mappamondo vi è scritto il titolo del murale “La chiave sei tu”.
Metaforicamente, Löpez, vuol mettere lo spettatore di fronte alla propria coscienza; per far girare il mondo serve solidarietà e rispetto.
Da grande utopista, Nico, ha infinita speranza nel cambiamento personale del singolo individuo finalizzato anche ad una ri-educazione globale ai principi di solidarietà, rispetto e tolleranza. E’ appena iniziato il 2022, la Pandemia globale Covid-19 è ancora in corso e nessuno può sapere se e quando potrebbe finire, sappiamo solo che ha completamente cambiato le abitudini di buona parte della popolazione mondiale; viviamo da anni in una dimensione dominata dalla paura, dalla confusione mediatica, dall’isolamento. Nel provare a vedere il quadro della situazione, Löpez, non poteva dipingerlo che così.
Per la realizzazione di questo murale, volendo Nico mantenere uno stile pittorico piuttosto realistico, ha realizzato da prima una scultura, poi l’ha fotografata con la luce che più si avvicinava all’idea che aveva in mente e dopo ha utilizzato questa fotografia come referenza pittorica per la produzione del murale.